COSTRUZIONE DI UNA CASA MAASAI IN UNO DEI MEI TANTI VIAGGI E SCATTI IN TANZANIA COME OSPITE NEL VILLAGGIO MAASAI DELLA MIA FAMIGLIA. Se qualche africano vi sentisse chiamare "capanna" la loro casa...........
Se qualche africano vi sentisse chiamare "capanna" la loro casa si offenderebbe (mio marito quale maasai spesso mi riprende se uso questo termine). I lavori di nuove costruzioni o mantenimento in genere vanno avanti a rilento in quanto l'acqua in l'Africa si sà scarseggia, arriva da rubinetti sistemati a zone e a giorni alterni così cercano di sfruttare i mesi delle grandi piogge per mettersi al lavoro. L'uomo parte scavando una fossa profonda e larga quanto poi diventerà la struttura, si va in foresta e si tagliano dei rami creando delle dimensioni appropriate per poi inserirli nel terreno, una volta create le pareti si fissano i bastoni con delle "corde" ricavate da riccioli di legno (osserva la foto), sarà compito della donna maasai preparare del fango mescolato con acqua, sabbia e sterco di mucca e riempire ogni singola fessura fino a completare il lavoro lisciando esterno ed interno. Lavorano a gruppi di donne così a tratti si vedono arrivare altre yeyo (donna maasai in lingua maa) con la schiena carica a fasci di legni molto fogliati, vengono scaricati a terra e qualche giorno dopo verranno utilizzati per la posa del tetto che verrà ultimato con la stessa procedura della pareti premendolo con mani e piedi ottenendo la compressione adatta evitando infiltrazioni d'acqua. Di questi lavori sono in possesso di filmati bellissimi, questo è un viaggio culturale, si torna a casa migliorati dentro, ma soprattutto con la voglia e il desiderio di ritornarci il prima possibile! VI ASPETTIAMO |
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